Non tutte le nuove tecnologie sono rispettose dell'uomo e dell'ambiente che a lui serve per vivere. L'Associazione Comitato a Tutela dei Diritti Imola, vuole riempire un vuoto di informazione, valutare le nuove scoperte e l'impatto che avranno sulla qualità della nostra vita, nonché eventuali rischi per la nostra salute ad esse connessi

giovedì 12 maggio 2022

FRA IL DIRE E IL FARE…

Nell’anno 1950,avevo 8 anni ed era “l’anno Santo.” Abitavo a Pieve Cesato, una frazione del comune di Faenza.

A quei tempi, c’erano pochi diversivi a parte la Radio e la Messa della domenica serviva anche per incontrare tutti, socializzare e fare due chiacchiere. Per Pasqua, venne un bravissimo “predicatore” da Faenza e io ero curioso…mi piaceva ascoltare per imparare cose che non sapevo. Non mi perdevo una parola e “vedevo” – come in un film – lo svolgersi della Crocifissione.

Al Sacerdote della Parrocchia,venne poi l’idea di organizzare una gita a Roma e – in pochi giorni – il numero delle adesioni superò la capacità del grosso pullman prenotato…52 posti! Le donne alloggiarono in un convento di monache e gli uomini in un convento di frati. Accompagnati dalla guida turistica, visitammo il Colosseo, le catacombe, le fontane di Tivoli, Piazza Navona e il Panteon…finchè arrivò il giorno nel quale avremmo visto Papa Pio XII.


PIO XII

Alcune guardie svizzere ci disposero ai due lati lasciando libero il passaggio centrale.


Immagine delle navate viste dall’ingresso

La sedia gestatoria era il trono mobile sul quale il Papa veniva portato a spalla per poter essere visto più facilmente dai fedeli durante le cerimonie pubbliche. Si tratta di una grossa poltrona fissata sopra una base dotata di anelli con stanghe laterali, rimovibili, che permettevano a dodici dignitari, detti sediari pontifici, di portare il trono a spalla.


Ma quel bambino che aveva tanto attentamente ascoltato il predicatore a Pieve Cesato si confuse!L’immagine di quel Gesù con le vesti stracciate, la schiena piagata dalle frustate che arrancava risalendo la collina con la croce sulle spalle…la corona di spine e il sangue che colava sul volto…tutto era in contrasto con quello che il bambino vedeva!Qui si ostentava lusso, ricchezza e potere! Solo la “Tiara” che il pio pontefice aveva sul capo, costava un patrimonio! Ma allora la nonna aveva ragione quando diceva: fa quello che dice il Prete ma non fare quello che fa il Prete!Quel bambino ero io e per decenni,non parlai mai del viaggio a Roma!


30 anni dopo,ritornai a Roma: lavoravo in una grossa azienda del “Gruppo ENI” e c’era la premiazione degli anziani,con medaglia d’oro conferita dal Ministro del lavoro. Allogiammo allo Sheraton Hotel dove si pranzava con posate di argento, ognuno con un cameriere dietro, sempre pronto ad ogni richiesta.

Avevamo anche la guida turistica, pluri laureata che- superando l’esame- aveva conseguito l’abilitazione alla professione ed era iscritta all’elenco nazionale delle guide turistiche del Ministero per idei Beni e le Attività Culturali e per il Turismo.

Al ritorno facemmo sosta ad Assisi per visitare la Basilica di San Francesco ma i frati, ILLEGALMENTE, non riconoscendo valida la qualifica della nostra guida, dissero che potevamo entrare in Chiesa solo se pagavamo la loro guida! Dissi ai fraticelli quello che pensavo di loro ed i colleghi mi fermarono prima che chiamassi i Carabinieri. Nessuno accettò il ricatto dei fraticelli e ripartimmo verso casa molto delusi e la mia fiducia in chi gestisce la fede, si incrinò ulteriormente. Deciso ormai ad andare fino in fondo,usai un “MOTORE DI RICERCA” più efficace: DuckDuck GO e potrete divertirvi anche voi!!!

Quanti sono morti nelle Sante Crociate? Quante persone morirono nelle crociate? Le stime delle morti per crociate vanno da ----Un minimo di 1 milione di persone fino a 9 milioni. Poiché le società medievali non sempre conservavano accurati record di nascita e morte, è impossibile conoscere il numero esatto .

Quante donne – definite streghe dal tribunale fasullo della Santa Inquisizione- sono finite sul rogo? Diversi dati contrastanti ma – di sicuro – qualche migliaia. Perfino Giovanna D’arco andò al rogo…poi si accorsero di aver bruciato una eroina nazionale Francese e la fecero subito SANTA!!! Della serie: a tutto c’è rimedio!

Occorre sempre rapportare i numeri al reale numero di abitanti del pianeta nel corso del tempo!


La tortura era praticata anche in Vaticano dove tutto era lecito per estorcere confessioni…morire il prima possibile, era il male minore!

Mentre accadeva questo, la vita – in Vaticano – scorreva abbastanza felice con un certo proliferare di figli e figlie di Papi ed alti Prelati. Le donne erano – fino da allora – buona merce di scambio fin da giovanissime per matrimoni utili a fini di potere. E’ recente la notizia delle scuse di Papa Ratzinger per i fatti di Monaco e forse Bergoglio avrà molto lavoro da fare.

Quel bambino che ascoltatava attentamente il Predicatore, non esiste più.

C’è un uomo, un vecchio che crede in Dio come Creatore dell’intero Universo…un Dio che avendo creato tutto, non ha bisogno di oro o di potere.Ognuno può portarselo semplicemente dentro il proprio cuore, non facendo mai male al prossimo e – ove possibile – facendo del bene.

La differenza fra il dire e il fare, forse è tutta qui.

Gian Franco Bonanni

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