Non tutte le nuove tecnologie sono rispettose dell'uomo e dell'ambiente che a lui serve per vivere. L'Associazione Comitato a Tutela dei Diritti Imola, vuole riempire un vuoto di informazione, valutare le nuove scoperte e l'impatto che avranno sulla qualità della nostra vita, nonché eventuali rischi per la nostra salute ad esse connessi

venerdì 18 giugno 2021

Un popolo incapace di distinguere il bene dal male

Saman Abbas

Alle soglie degli 80 anni, ne ho viste – anche da molto vicino – di cose brutte e raccapriccianti ma mai come negli ultimi giorni e le violenze sulle donne si susseguono come le ondate di un mare di odio che sta sommergendo l’umanità.
Saman Abbas è stata uccisa dalla sua stessa famiglia, tradita da un messaggio della sua stessa madre… “torna a casa…stiamo morendo senza di te”! E la madre sapeva bene come sarebbe finita! Trovo aberrante che la persona che l’ha portata alle vita, sia complice dei suoi assassini!
Trovo anche ingiustificabile e aberrante che nazioni definite di religione Musulmana siano implicate nella tratta delle “schiave bianche” (ne ho già scritto in QUESTO post) per farle prostituire senza rispetto delle regole del Corano che predica tutt’altro comportamento nei confronti delle donna! 
In grandi zone dell’India, la donna – in periodo mestruale – è considerata “impura” e radiata da casa e dal villaggio, deve vivere in capanne, di carità e deve perfino lavarsi nel fiume, spesso a chilometri di distanza! Quasi ogni giorno una donna viene uccisa semplicemente perché ha interrotto il suo rapporto con un ragazzo…in alcuni casi è stata anche sfigurata con acido muriatico! Ma non basta! 
La stessa politica italiana è impregnata di odio che vorrebbe colpire perfino bambine di 8 anni solo perché si odia il padre!
“Le faccio schizzare fuori il cervello”…”spero che crepi”…sono le frasi scritte su un “social” che non ha nemmeno bloccato il criminale che le ha scritte! Non mi risulta che qualcuno abbia dimostrato solidarietà al padre…non mi risulta che la Polizia e magistratura abbiano mosso un dito per trovare l’artefice di un gesto che sfiora l’istigazione a delinquere. La «Lamorgese dice: non aspetti la solidarietà europea»
Questo è disonorevole…e se la Lamorgese non lo capisce, mi dispiace per lei.
Ma quella è una bambina di 8 anni…che colpa ne ha se è figlia di Salvini?
Per evitare il rischio di perdere un voto, si sorvola su comportamenti criminali che – prima o poi – produrranno i loro effetti…e altre vittime innocenti. Questo non è certo il compito della politica!

Gian Franco Bonanni

Il post a cui fa riferimento la violenza verbale contro la figlia di Salvini

Nessun commento:

Posta un commento